step#26-LA CHIMICA E GLI STRUMENTI SCIENTIFICI

Ferro

Il ferro era un materiale che seppur non molto diffuso in Egitto e difficile da lavorare, fino alla dinasta egizia XVIII rappresentò una curiosità e gli oggetti di ferro furono utilizzati solitamente per uno scopo rituale o religioso. Per questo motivo lo colleghiamo al suo utilizzo per la costruzione delle bilance di precisione, più nello specifico dei piatti delle bilance, ritenute importanti per la pesatura dell'anima dei defunti.

Il ferro è un metallo molto diffuso in natura, secondo soltanto all'alluminio, e costituisce circa il 5% in peso della crosta terrestre. Il ferro puro è malleabile, duttile, ferromagnetico a temperatura ambiente.

Nel diagramma di fase del ferro puro, sono presenti le tre forme allotropiche e ognuna presenta un campo di esistenza in un determinato intervallo di temperatura:

1. ferro alfa, si estende fino a temperature di 910°C;
2. ferro gamma, temperature comprese tra 910°C e 1392°C;
3. ferro delta, temperature tra 1392°C e 1538°C.

Le soluzioni solide interstiziali del carbonio nel ferro sono:

1. ferrite alfa: carbonio in ferro alfa;
2. austenite: carbonio in ferro gamma;
3. ferrite delta: carbonio in ferro delta.

Allo stato puro è raramente utilizzato, ma sono molto importanti le leghe metalliche principalmente quelle con carbonio, che danno ghise e acciai di fondamentale importanza nell'industria siderurgica.

Il ferro può essere ottenuto dagli ossidi che lo contengono tramite i seguenti processi: riduzione con carbone negli altoforni, riduzione dell'ossido con alluminio o con idrogeno, oppure per elettrolisi di solfato ferroso in soluzione. 

https://www.treccani.it/enciclopedia/scienza-egizia-tecnologia_%28Storia-della-Scienza%29/#:~:text=Nell'architettura%20egizia%20dominavano%20due,e%20per%20l'architettura%20funeraria.

https://www.chimica-online.it/elementi/ferro.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/Ferro